Giro de’ Monti 2024

22.08.2024

Un’appuntamento ormai annuale, un tour infrasettimanale nel mese di Agosto che raccoglie consensi da parte dei soci e socie del vespa Club.

Lo scorso anno il Giro delle Rocche (Montemassi, Roccastrada, Roccaterighi e Sasso Fortino) quest’anno il Giro de’ Monti (Montebello, Montieri e Monterotondo M.mo) uno stupendo tour di 190 km che ha visto la partecipazione anche di Vespisti del Vespa Club Castelfiorentino e Pontedera che ha portato il gruppo partito dalla sede del vespa Club Valdelsa a Poggibonsi alla scoperta della Maremma, partendo dalle Roste di Montieri, calanchi rossi del Merse. Questo Geosito è uno dei più suggestivi della zona di Montieri ed è la testimonianza di come gli agenti atmosferici siano in grado di modificare l’ambiente. In questo caso il risultato è sorprendente. L’origine è mineraria ed abbastanza recente, frutto della lavorazione e dello sminuzzamento del minerale ‘povero di scarto’, contenente meno del 4% di solfati di rame che con gli agenti atmosferici subisce questa conformazione quasi “marziana”. Dopo una breve sosta a Montieri (Gr) un borgo suggestivo ricco di storia e vicoli veramente stupendi il gruppo ha proseguito poi verso Monterotondo M.mo (Gr) comune al confine con le province di Pisa e Livorno dove le vespe hanno fatto visita al parco naturalistico delle Biancane, un’area naturale, in cui sono ubicate le caratteristiche “biancane“, che rappresentano uno dei tanti siti in cui la geotermia caratterizza fortemente il paesaggio. Si ha infatti la presenza di diverse tipologie di manifestazioni geotermiche come soffioni, fuoriuscite di vapore dal terreno, putizze e fumarole.

Il nome deriva dal colore bianco delle rocce che caratterizza tutto il paesaggio; infatti, le emissioni di idrogeno solforato causano una reazione chimica con il calcare trasformandolo in gesso.

Il vapore che esce dalle fratture delle rocce ha una temperatura di circa 100 °C ed è costituito per il 95% da vapore acqueo e per il restante da anidride carbonicametanoammoniacaacido solfidrico responsabile del caratteristico odore di uova marce, ed altri gas nobili.

In corrispondenza degli sbocchi di vapore si hanno cristallizzazioni di zolfo o di incrostazioni dovute all’ossidazione dovute al contatto con l’aria. La presenza dell’acido solfidrico è causa inoltre di un’intensa acidificazione del suolo e la forte aggressività chimica di alcuni componenti dei fluidi geotermici ha prodotto un vistoso sbiancamento del suolo.

Dopo tanta natura e cultura una prelibata sosta all’Agriturismo Campagnelli conosciuto in zona per i suoi tortelli maremmani e pici ma soprattutto per gli zuccherini aromatizzati a fine pasto, veramente un luogo perfetto per un gruppo di buone forchette vespeggianti.

Nonostante le grandi nuvole del pomeriggio un rientro asciutto alla casa base per i vespisti aspettando solo…la prossima!!

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